CROSTATA SENZA COTTURA ALLA NOCCIOLA

Per un occasione speciale insieme a delle amiche ho deciso di preparare un dolce scenografico tanto quanto goloso, la crostata senza cottura alla nocciola!

E’ un dolce che necessita di un po’ di tempo. E’ semplice da fare ma bisogna avere pazienza di rispettare i tempi di riposo della panna cotta ma soprattutto della namelaka.
Era la prima volta che preparavo la namelaka, ne avevo tanto sentito parlare ma non avevo mai avuto il coraggio di prepararla perché pensavo fosse complicata da fare.. mi sbagliavo!
Ho seguito la ricetta della bravissima La cuoca dentro!

Il resto della torta è composto da una base senza cottura con muesli di frutta secca, uno strato di nocciolata e nocciole tagliate a pezzettini e una panna cotta golosissima alla nocciola!
Per farla ho utilizzato la squisita pasa di nocciole di Puteca Felix – la sua qualità è qualcosa di pazzesco!

Andate a scoprire la ricetta!

Leggi anche: CROSTATA AL LAMPONE SENZA COTTURA
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CROSTATA SENZA COTTURA ALLA NOCCIOLA
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo12 Ore

INGREDIENTI (per uno stampo da 22 cm di diametro)

Per la Base della Crostata

  • 270 gmuesli alla frutta secca
  • 120 gburro

Per la Farcitura

  • 150 mllatte
  • 500 mlpanna fresca
  • 60 gzucchero
  • 8 ggelatina in fogli
  • 60 gnocciole
  • 3 cucchiainocciolata

Per la Namelaka al gianduia

  • 125 gcioccolato gianduia
  • 65 mllatte
  • 1/2 cucchiainomiele
  • 2 ggelatina in fogli
  • 140 mlpanna fresca

Per la Decorazione

  • q.b.lamponi
  • q.b.meringhe piccole
  • q.b.amaretti piccoli
  • q.b.ribes rossi

Tutti i passaggi per preparare la crostata senza cottura alla nocciola

Per la Namelaka al gianduia (da preparare almeno 12 ore prima)

  1. Iniziate preparando la namelaka al gianduia.
    Questa è una crema soffice che deve riposare in frigorifero per almeno 12 ore (meglio se tutta la notte!).
    Io infatti il giorno prima di servire la torta ho preparato il tutto, compresa la namelaka, poi però il giorno dopo ho finito di assemblare e decorare la torta.
    Quindi gestitevi voi i tempi.

    Mette la gelatina in fogli in una ciotola con acqua fredda, per il tempo indicato nella confezione.
    Spezzettate il cioccolato al gianduia e fatelo fondere a bagnomaria.
    In un pentolino a parte scaldate il latte con il miele.

    Sciogliete il foglio di gelatina nel latte caldo e versate il tutto sul cioccolato ormai sciolto.
    Infine aggiungete anche la panna fredda di frigorifero.

    Trasferite il tutto su un contenitore alto e, con il mixer ad immersione emulsionate il tutto cercando di inglobare meno aria possibile.

    Ora coprite il tutto con un foglio di pellicola e mettete in frigorifero.
    Il composto sarà liquido, ma con il riposo in frigorifero si rassoderà per bene.

Per la Base della Crostata

  1. Preparate quindi il resto della crostata, iniziando dalla base.
    Riducete in polvere il muesli di frutta secca e in un pentolino fate sciogliere il burro.

    In una ciotola unite i due ingredienti e mescolate bene il tutto.

    Prendete uno stampo da crostata con il fondo removibile e versateci sopra la base di muesli. Compattate per bene Il tutto sia nel fondo che nei bordi dello stampo, avendo cura di creare un bel guscio liscio, aiutatevi anche con le mani o con il dorso di un cucchiaio.

    Mettete quindi poi la base in freezer per almeno 20 minuti.

Per la Farcitura

  1. Iniziate preparando la panna cotta.
    Mettete i fogli di gelatina in una ciotola con dell’acqua fredda per i minuti indicati nella confezione.

    In un pentolino portate a sfiorare il bollore la panna fresca, il latte e lo zucchero.
    Intanto scaldate a parte la pasta di nocciole.
    Non deve essere bollente, basta solo scaldarla un po’.

    Sciogliete quindi la gelatina in fogli (ben strizzata) nella panna calda, ed infine aggiungete anche la pasta di nocciole, mescolando per bene il tutto.

    Se utilizzate una pasta di nocciole di qualità potete notare dei micro pezzettini di nocciola salire in superficie.
    E’ normale, e non ci sono problemi.
    La pasta di nocciole industriale è lavorata di più e non dovrebbero esserci piccoli pezzettini di nocciola, ma per i prodotti artigianali può succedere!

    Riprendete a questo punto lo stampo con la base della crostata.
    Spalmate sul fondo i 3 cucchiai di nocciolata.
    Versateci sopra le nocciole che avrete prima spezzettato grossolanamente (io in pezzi abbastanza piccoli, ma non in polvere) e compattate per bene, in modo tale che le nocciole si attacchino alla crema di nocciole.

    Versate infine la panna cotta alle nocciole che nel frattempo non sarà più bollente.
    Prima di trasferirla in frigorifero lasciatela rassodare per 30 minuti a temperatura ambiente, così sarà più facile spostarla.

    Fate quindi rassodare in frigorifero il tutto per almeno 2 ore.

Per assemblare la torta

  1. Trascorso il tempo di riposo della namelaka al gianduia (meglio comunque il giorno dopo), potete assemblare il tutto.

    Riprendete la namelaka che nel frattempo si sarà rassodata e, con delle fruste elettriche, montatela fino ad ottenere un composto cremoso ma ben fermo.

    Trasferitela su una sac a poche con beccuccio tondo (o se come me non lo avete, tagliate semplicemente l’estremità della sac a poche), e decorate con ciuffetti di namelaka tutta la superficie della torta.

    Infine decorate a piacere.
    Io ho usato lamponi freschi, meringhe e amaretti piccoli e rametti di ribes.

CONSERVAZIONE

Conservate la crostata senza cottura alla nocciola in frigorifero per 2-3 giorni.

CONSIGLIO

Il consiglio più importante che vi do è quello di regolarvi bene con i tempi per la preparazione.
Potete decidere di preparare la namelaka la sera prima e il resto della torta il giorno dopo.
Oppure fare come me, fare la namelaka e il resto della torta la sera prima, la mattina del giorno dopo invece assemblarla e decorarla.

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