COME FARE UN UOVO DI PASQUA

In questa piccola guida vi parlo di come fare uno dei simboli della pasqua culinaria: l’uovo di Pasqua al cioccolato!
In tanti pensano che fare l’uovo di cioccolato sia complesso, un lavoro da veri pasticcieri o maestri cioccolatieri.
Invece è molto più semplice di quello che si pensi.
Ci vuole un po’ di pazienza e qualche accortezza, ma tutti in casa possono preparare un ottimo uovo di cioccolato.

Cosa vi serve?
-uno stampo per uovo di Pasqua: meglio se in policarbonato: per esempio QUESTO
-un termometro da cucina – io l’ho comprato un amazon ad un ottimo prezzo
-del cioccolato di ottima qualità
-due pentole per il bagnomaria
-una teglia da forno
-carta forno
-una griglia per dolci

Come si fa?
Ve lo spiego qui – ma prima ci tengo a specificare una cosa.
Sicuramente qualche pasticciere di professione rabbrividirà leggendo questa guida, non è sicuramente un metodo professionale, ma è un metodo che si può fare in casa senza tanto impegno e senza troppi accessori.
E funziona!

  1. PREPARAZIONE DELLO STAMPO

    Prima di iniziare assicuratevi di avere lo stampo per uovo di pasqua perfettamente pulito.
    Lavatelo con dell’acqua tiepida, passandolo poi con un panno liscio.
    NON utilizzate assolutamente spugnette abrasive o comunque prodotti che potrebbero rovinare lo stampo stesso.

  2. PREPARAZIONE E DOSAGGIO DEL CIOCCOLATO

    Prendete il cioccolato che preferite: fondente, al latte o bianco.
    Potete usare il cioccolato che amate di più ma l’importante è che sia di ottima qualità.
    Tagliate il cioccolato in piccoli pezzi, così sarà più facile da sciogliere ed ottenere un cioccolato liscio.
    Quando io preparo l’uovo di pasqua faccio sempre due colate per renderlo più stabile.
    Ho uno stampo che mi permette di ottenere un uovo da 250gr – ed io utilizzo 800 grammi di cioccolato circa.

  3. TEMPERAGGIO DEL CIOCCOLATO: TEORIA

    Per l’uovo di Pasqua il cioccolato deve essere temperato, altrimenti non verrà mai bello lucido ma avrà un aspetto macchiato ed opaco.
    ll temperaggio è infatti una tecnica di pasticceria che consiste nello sciogliere il cioccolato fino ad una certa temperatura, per poi riscaldarlo nuovamente.
    Facendo così il cioccolato avrà un aspetto lucido e non si formerà quella fastidiosa patina bianca in superficie.
    Ma non temete, temperare il cioccolato è molto facile, e potete farlo a casa senza problemi.
    Unica accortezza: dovete avere assolutamente un termometro da cucina.
    Io uso un termometro da cucina comprato su Amazon, molto basic e quindi anche economico.
    Potete acquistarlo cliccando QUI.

    Qui di seguito invece troverete la tabella per eseguire un buon temperaggio, salvatevi queste informazioni.

  4. TEMPERAGGIO DEL CIOCCOLATO: PRATICA

    Quindi dopo aver tagliato a piccoli pezzi il cioccolato che avete scelto di temperare, mettetelo in una ciotola a bagnomaria.
    Accendete il fuoco a fiamma viva e, aiutandovi con una spatola, fate sciogliere il cioccolato.
    Il termometro vi servirà per tenere sempre sotto controllo la temperatura del cioccolato, che non dovrà mai superare la temperatura della tabella.
    Se necessario spegnete poi il fuoco del fornello, così la temperatura non salirà.

    Una volta che il cioccolato si sarà sciolto e il termometro segna la temperatura corretta togliete il pentolino dal fuoco e mettetelo a raffreddare.
    La fase del raffreddamento andrebbe fatta spatolando il cioccolato su un piano di marmo, finché non raggiungerà la temperatura necessaria.
    Io a casa non ho un piano di marmo, quindi vi spiego come faccio io – ecco questa è la parte dove i pasticcieri rabbrividaranno!

    Io metto il pentolino con il cioccolato sul balcone e, mescolando il cioccolato di tanto in tanto, aspetto che raggiunga la temperatura desiderata.
    E un metodo che funziona.
    Non sarà quello ufficiale, ma io ho sempre fatto così e l’uovo di cioccolato riesce anche bene!

    Quando il cioccolato si sarà raffreddato e avrà raggiunto la temperatura della tabella – seconda colonna – rimettetelo sul bagnomaria per riportarlo alla temperatura della terza colonna.

  5. TRSFERIMENTO DEL CIOCCOLATO NELLO STAMPO

    Una volta che il cioccolato ha raggiunto la temperatura corretta va versato all’interno dello stampo.
    Io metto un foglio di carta forno sul fondo di una teglia, poi sopra ci appoggio una classica griglia.
    Cosi facendo recupererete il cioccolato che cola sul fondo della teglia.

    Versate quindi circa metà del cioccolato nello stampo e muovetelo come in foto.
    Il cioccolato deve ricoprire tutte le pareti del guscio dello stampo; quindi fate movimenti concentrici per distribuirlo per bene ovunque.
    Una volta che si sarà ben distribuito girate con un colpo secco lo stampo ed appoggiatelo sopra la griglia.
    Mettetelo circa 5-10 minuti in frigorifero, dovrà rassodarsi un po’ ma non troppo!
    Dopodiché riprendete lo stampo e, con un coltello, rifinite i bordi dell’uovo, lisciandolo per bene – altrimenti quando andrete ad unire le due metà esse non combaceranno.
    Infine rimettetelo in frigorifero a raffreddare per altri 10 minuti.
    (sì, le foto che seguono sono con due cioccolate diverse).

  6. SECONDO PASSAGGIO

    Una volta fatta la prima passata di cioccolata procedete con la seconda.
    Questa fase non è obbligatoria, ma io preferisco fare un secondo strato di cioccolato – il guscio sarà più solido e rischierà meno di rompersi.

    Utilizzate il cioccolato rimasto e quello che si è solidificato sul fondo della teglia – avanzato dalla prima passata.
    La seconda passata, visto che rimarrà solo internamente e anche se non sarà lucida non è così importante, la faccio senza temperare il cioccolato.
    Lo sciolgo normalmente e poi lo riverso nello stampo, seguendo lo stesso identico procedimento della prima passata.
    Se invece dovete regalare l’uovo di cioccolata e volete che sia il più perfetto possibile, allora procedete con il temperaggio nuovamente.
    Rimettete lo stampo in frigorifero – rivolto verso il basso per 10 minuti
    Ripetete il passaggio della rifinitura dei bordi col coltello, e lasciate l’uovo a raffreddare in frigorifero – rivolto il basso – finchè non si staccherà dallo stampo.

  7. COME SI STACCA L’UOVO DI CIOCCOLATO?

    Ecco arrivati al momento fatidico!
    Si staccherà l’uovo dallo stampo?
    Beh, se avete seguito tutti i passaggi si!

    Ci vorrà del tempo, la cioccolata si raffredderà completamente, e piano piano si formeranno delle bolle d’aria che lentamente faranno staccare il guscio.
    Inoltre sarà lucidissimo, vi potrete specchiare!

  8. COME UNIRE LE DUE META’

    Dopo aver fatto il primo guscio precedete con il secondo, e quando li avrete entrambi pronti potete procedere con l’unione – non dimenticatevi prima di mettere al suo interno anche la sorpresa, attaccando il bussolotto (che trovate nei negozi online) al guscio di cioccolato, con del cioccolato sciolto.

    Accendete il forno a 30 gradi e, sulla parte bassa del forno mettete una teglia.
    Lasciate che si riscaldi leggermente.

    Prendete le due metà di uovo di cioccolato, appoggiatele sopra alla teglia calda giusto per qualche secondo e provvedete a unire i due gusci.
    il cioccolato dei bordi si scioglierà leggermente così da permettervi di riassemblarli insieme.
    Tenete attaccate le due metà per qualche minuto finché il cioccolato non si sarà indurito.
    Appoggiatelo quindi su un vasetto per uovo di Pasqua o una ciotolina come nel mio caso.

  9. COME DECORARE L’UOVO DI CIOCCOLATO

    Ora che l’uovo di Pasqua è pronto arriva la parte più divertente – la decorazione!
    O meglio, se vi piace molto semplice potete anche lasciarlo cosi, avendo cura di incartarlo con qualche fiocco colorato.
    Altrimenti potete decorarlo principalmente in due modi: con la ghiaccia reale o con la pasta di zucchero.

    Per quanto riguarda la ghiaccia reale, per preparala io uso il preparato della Pane angeli – che potete trovate in tutti i supermercati.
    Questo perchè di solito faccio l’uovo di pasqua con discreto anticipo, e se lo regalo preferisco assicurarmi che la ghiaccia reale – avendo albume – non si rovini.
    Una volta preparata la ghiaccia reale potete colorarla come preferite, metterla in una sac a poche con un beccuccio fino e fare le decorazioni che preferite.

    La pasta di zucchero invece è più facile da lavorare.
    Con la pasta di zucchero ci vuole senza dubbio manualità e fantasia, ma in vendita ci sono anche tanti stampini che vi semplificano la vita.
    Potete quindi preparare fiori, animaletti o decorazioni varie.
    Per attaccare la pasta di zucchero all’uovo utilizzate della ghiaccia reale, così si attaccherà perfettamente.

    In commercio nei supermercati ci sono anche tante decorazioni in zucchero raffiguranti coccinelle, roselline o comunque decorazioni primaverili – possono essere una soluzione facile ma colorata e divertente!

Ecco qualche foto di uova di Pasqua che ho fatto personalmente nel corso degli anni:

Uovo di Pasqua al cioccolato fondente decorato con fiori in pasta di zucchero – stile Thun
Uovo di Pasqua al cioccolato fondente decorato a tema Venezia – decorazioni in pasta di zucchero
Uovo di Pasqua al cioccolato al latte – decorato con fiori e foglie in pasta di zucchero – dettagli in ghiaccia reale e coccinelle e rose in zucchero.
Uovo di Pasqua al cioccolato fondente con decorazione in pasta di zucchero.
Uovo di Pasqua al cioccolato al latte con decorazioni floreali in pasta di zucchero e dettagli in ghiaccia reale colorata
Uovo bi-gusto al cioccolato bianco e cioccolato al latte con decorazioni in pasta di zucchero
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2 Risposte a “COME FARE UN UOVO DI PASQUA”

  1. Super!! Io lo scorso anno ho seguito i tuoi suggerimenti e ce l’ho fatta al primo colpo.. quindi chiunque può riuscirci con questa descrizione! Soddisfazione assicurata!🔝🤩😉😘

I commenti sono chiusi.